Il certificato di idoneità abitativa è il documento a dimostrare che il cittadino extracomunitario dispone di un alloggio conforme ai requisiti di idoneità previsti dal D.P.R. 31 agosto 1999 n. 394 al fine di ottenere: il primo permesso di soggiorno per lavoro (visto d’ingresso per lavoro); il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno); il ricongiungimento familiare/coesione familiare.
L’alloggio è considerato idoneo se: si trova in condizioni igienico sanitarie compatibili con l’uso di abitazione; è dotato di allacciamento idrico, elettrico e fognario; gli impianti sono conformi alle normative vigenti in materia; è presente almeno un servizio igienico dotato di lavabo, wc, aerato direttamente (o con ventilazione forzata) e dotato di allacciamento idrico e fognario.
L’attestazione di idoneità abitativa individua inoltre il numero massimo di persone che lo possono occupare, sulla base della superficie dei locali e della presenza dei servizi.